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Andiamo alla mostra di Tolkien!

Chi di voi amici kaotici ha già visitato la mostra Tolkien. Uomo, Professore, Autore alla
Galleria Nazionale Arte Moderna e Contemporanea a Roma?

Io ci sono stata, e consiglio vivamente agli appassionati del genere di dedicare un paio d’ore nel
weekend a questo bellissimo allestimento. Innanzitutto perché dopo la mostra Picasso
metaforico: conclusasi a novembre, finalmente la GNAM apre le porte a uno scrittore per un
progetto in collaborazione con l’università di Oxford.

La mostra è stata realizzata da C.O.R. creare Organizzare Realizzare, con la curatela di Oronzo Cilli e la co-curatela e l’organizzazione di Alessandro Nicosia.
Si tratta di un segnale fortissimo, perché sottolinea l’importanza della scrittura come arte, il
potere dell’immaginazione capace di generare mondi, la forza della parola che influenza
generazioni di lettori.

Ma perché Tolkien è così amato in tutto il mondo? Perché riprende una tradizione antica
fatta di miti e leggende e ne rielabora i contenuti aggiungendo anche elementi originali, come ad
esempio i celebri Hobbit, in secondo luogo perché le sue storie come obiettivo non hanno la
conquista del tesoro bensì puntano a liberarsene, la distruzione dell’anello che simboleggia la
libertà più grande, quella data dal Bene che deve essere perseguito fino al Nero Cancello di
Mordor.

Così la GNAM dà la possibilità di approfondire la vita di Tolkien a tutto tondo. Si trovano
foto storiche, l’antico baule di sua madre, lettere e curiosità riguardanti i suoi amici (tra questi
anche C.S. Lewis, autore de “Le cronache di Narnia) e la carriera da professore ad Oxford.

Poi altri contenuti multimediali come un video riguardo la lingua elfica, documenti che testimoniano
il suo viaggio in Italia, e si può esplorare appieno la bellezza della Terra di Mezzo con un
salone che contiene i libri in tutte le lingue del pianeta, quadri e dipinti stupendi al piano
superiore, una mappa con tutti i personaggi più importanti e citazioni dei libri trascritte sulle
pareti. Infine è ultima sala con le riproduzioni dei costumi utilizzati nei film di Peter Jackson,
miniature, videogame, e una straordinaria interpretazione di Pino Insegno al doppiaggio, per la
voce del Re.

Ho fatto troppi spoiler? Spero di avervi convinti!

A cura di Isabella Esposito.