Ebreo, uno spettacolo di David Parenzo
Lunedì 5 febbraio si è svolto al teatro Parioli lo spettacolo “Ebreo” di David Parenzo, giornalista e conduttore radiofonico.
Tra comicità, satira e tragedia Parenzo è riuscito a riassumere, senza sminuirla, la storia dell’ebraismo per arrivare al genocidio ebraico, avvenuto durante la seconda guerra mondiale, portando in video la testimonianza di una sopravvissuta ai Campi di Concentramento.
Seduti sulle rosse poltrone del Teatro Parioli sono le 21:15 e il sipario si apre, ancora nessuna luce accesa ma una voce dall’accento tedesco riempie la sala gremita; introduzione al viaggio che avremmo intrapreso da lì a un’ora e mezza dopo.
Dopo qualche minuto la luce e David Parenzo entra , il pubblico lo accoglie con un lungo applauso: lo spettacolo è iniziato.
L’opera è stata divisa in 7 capitoli (numero caro alla cabala ebraica), ed espletati partendo dall’epilogo per poi arrivare all’inizio, un viaggio a ritroso arricchito dalle voci fuori campo di
Enrico Mentana, Vittorio Sgarbi, Paolo Ruffini e Ale e Franz.
Con questo monologo Parenzo ha voluto provare a demolire dei luoghi comuni, strizzando l’occhio a Woody Allen, e navigare a vista tra i pregiudizi che ci sono stati e ci sono tutt’ora. Portandoci per mano a sentire il dolore degli uomini e delle donne del popolo Ebraico fino a toccare un genocidio che è bene ricordare.
Come è nostro dovere ricordare anche le bombe su Gaza e le stragi dell’Uomo. Guardarci allo specchio, noi uomini contro, a volte troppo ancorati al passato.
Articolo a cura di Carlotta Moretti
Michele Piramide (Benevento, 1990) conduce il programma radiofonico sulla poesia italiana contemporanea Read(Y), in onda su Radio Kaos Italy. Collabora con Inverso – Giornale di poesia; ha un editoriale il blog per ReWriters. Organizza laboratori nei parchi e nelle scuole. Ha ideato il premio nazionale di poesia Simonetta Lamberti ed è direttore artistico di Cautano in Poesia. Nel 2021 ha auto-pubblicato la propria raccolta d’esordio, “Ladro di Poesia”, scalando le classifiche di Amazon. Nel 2022 la sua seconda silloge “Rime Rubate” è uscita per Ensemble, casa editrice per cui ha da poco curato un’antologia.